Il progetto ambisce a generare un sistema di PAESAGGI, luoghi immersivi capaci di innescare un mutuo scambio tra l’ambiente e i suoi abitanti – i bambini della scuola.

Paesaggi che possano costituire uno strumento nelle mani degli insegnanti e dei genitori nel costruire esperienze pedagogiche e didattiche finalizzate a stimolare la libera espressione dei bambini, uno sviluppo sano, armonico e personale delle loro molteplici potenzialità, delle loro sensibilità, intelligenze, creatività, linguaggi.

Paesaggi che – valorizzando l’eccezionale collocazione della scuola all’interno di un parco – sappiano mettere il rapporto con la natura al centro del percorso di crescita dei bambini, e così contribuire positivamente ad un contestuale sviluppo di una coscienza ambientale.

Il progetto mette al centro proprio la dialettica tra l’edificio e il suo intorno, tra i fluidi ambienti interni ed il ricco ambiente vegetale esterno, nell’intenzione di costituire un organismo che “respira”, pulsa, si modifica, in coerenza col luogo e ricco di rimandi al contesto.

Il progetto interpreta tale collocazione come un’opportunità unica per caratterizzare la scuola quale luogo centrale, riconoscibile e rappresentativo per la comunità, che non voglia tuttavia “essere un edificio” ma piuttosto “generare un’atmosfera”, in cui “andare a scuola” sia anche varcare una foresta incantata, attraversare un luogo magico, inoltrarsi nell’avventura della conoscenza di sé e del mondo.