Il progetto per il Parco e l’Arena Campovolo intende ricomporre in un sistema organico, unitario e riconoscibile, diverse modalità di uso dello spazio aperto e offrire diverse opportunità con cui incidere positivamente sulla vita sociale, culturale ed economica della città e del territorio vasto.
Esso prevede il riuso dell’area non operativa dell'Aeroporto, estesa su un’area di oltre 20 ettari, riqualificata con nuove funzioni (senza consumo di suolo), che valorizzano la vocazione dell’area ad accogliere attività di intrattenimento e di aggregazione della città e la proiettano ad ospitare eventi e grandi manifestazioni di ogni genere, nazionali ed internazionali, strutturandola stabilmente a questo scopo e garantendo le migliori condizioni di fruibilità per il pubblico
Il concept di progetto trasforma l’intera area con un’operazione di landscape, attraverso la modellazione del suolo, la strutturazione di percorsi organici e con operazioni di paesaggistica e ingegneria ambientale, al fine di riunire in un unico segno riconoscibile – quale landmark discreto ma presente - gli spazi di accesso, l’ampio boulevard che costituisce l’area di accoglienza, il grande catino dell’Arena eventi, nonché gli spazi di servizio e di backstage.
La configurazione dell’arena è stata studiata per garantire la migliore visibilità e acustica in tutta l’area interna adibita ad ospitare il pubblico. Per tale scopo essa prevede un andamento del terreno in pendenza (al 5%) per ottimizzare la visibilità del pubblico collocato nei settori più lontani dal palco, offrendo comunque una percorribilità agevole, anche sul lato esterno del rilevato perimetrale a consentire un deflusso sicuro e scorrevole degli spettatori.
La sua forma organica ovoidale vuole infine generare uno spazio interno inclusivo e coinvolgente, mentre il sistema perimetrale del bordo (costituito dal sistema di supporto dell’illuminazione e degli spazi per la comunicazione) rende più riconoscibile e dinamico l’insieme, generando al contempo una continuità del segno con i percorsi dell’area di servizio e accoglienza (il boulevard).